In questo periodo di accesso veloce alle informazioni, da diversi dispositivi e con una soglia di attenzione che si riduce inesorabilmente, come possiamo catturare l’attenzione altrui tramite i contenuti di cui ci occupiamo? Integrandole con infografiche, ossia con elementi grafici che hanno lo scopo di mostrare e illustrare informazioni e concetti.
I pro delle infografiche
Sia che si tratti di articoli, contenuti per siti o social ma anche del proprio curriculum vitae, le infografiche stanno ricoprendo un ruolo sempre più importante: soprattutto per rendere unico quanto vogliamo trasmettere. E per farlo bene, il contenuto deve davvero colpire!
Immediatezza e personalità
Piccolo esempio: preferisci leggere un testo unico, anche diviso in paragrafi, magari con qualche elenco puntato per fissare il concetto… oppure visualizzi, e ti ricordi meglio, tale concetto se è espresso anche con una grafica accattivante, colorata, strutturata?
Siamo sicuri che la risposta sia la seconda, e ti diciamo perché.
Quando leggi un infografica, l’accesso all’informazione contenuta è anzitutto più immediato: la nostra mente ricorda meglio le informazioni visualizzate in modo ben strutturato, affascinante e con personalità. Quando realizzi un contenuto grafico infatti traspare anche il tuo modo di essere, e in questo modo riesci a colpire maggiormente il lettore.
Efficacia: perfette per catturare l’attenzione del pubblico
Vi è mai capitato di prendere appunti su un block notes? Non scrivete soltanto le informazioni, ma le corredate di spazi fra le righe, frecce e asterischi rivolte ai concetti a cui sono collegati, e i più estrosi aggiungono anche qualche disegno.
E magari vi è capitato anche, a scuola o durante gli studi universitari, di scambiarvi gli appunti con altri compagni, perché i loro erano scritti meglio.
Questo succede poiché, quando integriamo al testo l’aspetto grafico, riusciamo a catturare meglio l’attenzione di chi ci legge.
Perfette da sole o come integrazione
Le infografiche quindi sono perfette per i contenuti web:
- sono immediate, anche chi ha poco tempo può ricavarne le giuste informazioni in un attimo e senza doversi leggere lunghi articoli
- hanno personalità, sono uniche e quindi restano nella memoria di chi le legge
- sono efficaci, poiché riescono a catturare l’attenzione del pubblico e a portarlo là dove vogliamo che la sua esperienza sul sito si diriga.
E ci aggiungiamo che, sono semplici da realizzare anche se non hai grandi capacità di grafica.
Tra le varie risorse gratuite, la nostra preferita è di sicuro Canva: questa splendida piattaforma consente di creare sia infografiche più semplici che più elaborate. Un altro strumento utile è Crello: anche in questo caso si tratta di una piattaforma online con registrazione gratuita, dotata di template e semplice da utilizzare.
I contro: attenzione alle infografiche fatte male
Ci sono dei contro? Beh almeno uno sì: attenzione alle grafiche fatte male!
Come già sapete, i contenuti di un sito sono fondamentali sia lato utente che lato indicizzazione: le infografiche sono contenuti, quindi dovrete dedicare anche a questa tipologia di elementi la giusta cura.
Attenzione soprattutto:
- ai colori, fate il possibile perché siano in linea con quelli del vostro sito/social
- alle parole utilizzate, e quindi al tono di voce che avete deciso di tenere
- all’impostazione grafica, anche se sembra banale, fate caso a come sono organizzate le informazioni.
Non vi resta che provare!
Adesso che avete un’idea più chiara di cosa sia un’infografica e sul perché non dovrebbe mancare nei vostri contenuti, vi lasciamo alle vostre prove di realizzazione.
E se vi capita di non sentirvi sicuri sulle impostazioni o se magari avete bisogno di qualche consiglio sulla gestione dei vostri contenuti, contattateci per scoprire i nostri servizi di digital marketing!